Come orientarsi editar

 
Vista de la ciudad de Barcelona (Cataluña, España)

Piazza Giogio Castriota Scanderbeg (Sheshi Skënderbeu) è la piazza centrale di Tirana. Molto vasta, (cinque ettari) era il luogo di parate e sfilate in epoca comunista. Prese l'attuale nome nel 1968 quando vi fu collocato il monumento a Scanderbeg, opera equestre di bronzo dello scultore Odhise Paskali.

Dalla piazza partono a raggiera i principali viali cittadini, il più importante dei quali è il viale dei Martiri della Nazione (Bulevardi Dëshmorët e Kombit) che punta dritto a sud e termina alla piazza Madre Teresa, in prossimità del grande parco di Tirana. All'altezza del torrente Lana, viale dei Martiri lascia a ovest il quartiere di Blloku, il più turistico di tutta Tirana.

Boulevard Zog I è il proseguimento a nord del viale precedente. Termina nella zona dell'ex stazione ferroviaria.

Quartieri editar

 
Le 11 municipalità di Tirana

Tirana è suddivisa in 11 unità municipali (Njësitë bashkiake) che comprendono più quartieri, una selezione dei quali è riportata appresso.

Il centro corrisponde alla 10ª municipalità. I tre quartieri più antichi del centro sono Mujos e Pazari, posti lungo la via Elbasan, sulla riva meridionale del fiume Lana, e Brraka, situato ad est del viale Zog I, attorno alla moderna via Haxhi Hysen Dalliu. Durante il dominio ottomano e poi italiano Brraka era sede di una comunità di egiziani che con l'avvento del regime comunista furono trasferiti in un campo di concentramento e poi passati sommariamente per le armi.

Periferia settentrionale editar

  • 1 Bathore — Più che un quartiere, Bathore è una baraccopoli, sita a est della statale 1 per Scutari. Nacque subito dopo il crollo del comunismo in seguito all'afflusso di genti dalle campagne albanesi.

Periferia orientale editar

  • 2 Ali Demi (1ª municipalità) — Ali Demi prende il nome da un eroe della II guerra mondiale. Nel quartiere si incontrano la sede della confraternita dei Bektashi, l'ospedale privato Continentale, gli uffici centrali della questura, diverse scuole e impianti sportivi.
  • 3 Fresku è il quartiere intorno l'omonimo, rinomato ristorante dove forse farete una sosta se intendete compiere l'escursione in cabinovia al Monte Dajiti abbinandola a una visita al museo Bunk'Art 1. Gli autobus della linea Porcelani effettuano una fermata davanti al museo e a circa 5 minuti a piedi sta la stazione inferiore della cabinovia.

Periferia meridionale editar

  • 4 Blloku — È il quartiere più turistico della Nuova Tirana (Tirana e Re) che fa parte della 5ª municipalità. Si distingue per le numerose caffetterie, bar, ristoranti, ecc. Ha questo nome (Blocco) perché in epoca comunista era una zona residenziale riservata ai leader del Partito Laburista guidato da Enver Hoxha e il suo accesso era proibito ai comuni cittadini. Ancora nel 1991 il quartiere era costituito solo da ville con giardino. Oggi è una zona a più alta densità abitativa, dove sono spuntati palazzi alti mentre le ville dei dirigenti comunisti sono state in parte trasformate in locali commerciali, compresa l'antica residenza dello stesso Enver Hoxha.
Edi Rama, l'ex sindaco di Tirana, cercò di fare del quartiere un'isola pedonale, almeno durante la stagione estiva ma la sua iniziativa non ebbe seguito. Oggi Blloku brulica di auto.
  • 5 Qyteti Studenti (2ª municipalità) — Il nome significa città studentesca ed è situata sul lato orientale della via Elbasan. La zona comprende gli alloggi per studenti ma a causa del degrado che questi hanno subito, studenti con maggiori disponibilità economiche preferiscono affittare abitazioni private in altre parti di Tirana.

Periferia occidentale editar

  • 6 21 Dhjetori (7ª municipalità) — È il quartiere appena ad ovest del centro, le cui strade conoscono un traffico intenso. Vi hanno sede diverse ambasciate (britannica, bulgara, cinese, francese, greca, tedesca) tutte allineate sulla Rruga Skenderbej. Il nome del quartiere significa 21 dicembre ed allude al compleanno di Stalin che veniva festeggiato in Albania nei primi anni del dopoguerra. La sua attrazione principale è il mosaico di Tirana, risalente al III secolo d. C.
  • 7 Selitë (5ª municipalità) — Un quartiere fatto in gran parte di ville unifamiliari e per questo molto ambito e piuttosto caro per tasche locali. Selitë è una zona esclusivamente residenziale e difetta di servizi ma è facilmente raggiungibile in auto grazie alla tangenziale esterna che la limita ad Est. 8 Kodra e Diellit (la collina del sole) 1 e 2 sono due residence privati tra i più cari di Tirana anche se le case risultano un po' troppo appiccicate.
  • 9 Yzberisht (6ª municipalità) — Nato come zona di fabbriche, Yzberisht ha assunto in seguito caratteristiche residenziali e oggi si presenta con palazzi a più piani abitati in prevalenza da giovani coppie del ceto medio. Numerosi locali hanno aperto i battenti nel quartiere e anche un albergo.
  • 10 Kombinat (6ª municipalità) — Situato a sud-ovest di Yzberisht, Kombinat era anch'esso un sobborgo di impianti industriali in epoca comunista ed oggi è sede della Coca Cola Albania. Dal 2010 in poi si è in parte trasformato in quartiere residenziale e forse conoscerà ulteriori rivalutazioni. Il suo fulcro è costituito dalla piazza Garibaldi dove fanno capolinea gli autobus provenienti dal centro. Nel limitrofo quartiere di Sharrës si trova il più grande cimitero pubblico di Tirana dove nel 1991 fu traslata la salma di Enver Hoxha dal Sacrario Nazionale dei Martiri (Statua della Madre Albania).
  • 11 Lapraka o Laprakë (11ª municipalità) — Un quartiere residenziale molto vasto, facilmente raggiungibile dal centro anche con autobus di linea che escono dallo svincolo Sheshi Shqiponja (piazza delle Aquile). Vi si trova l'ospedale militare (Spitali Universitar i Traumes), un mercatino di oggetti di seconda mano, l'"Hysni Gërbolli" e la nuova stazione delle autolinee. A est di Lapraka si incontra il 12 quartiere Don Bosko e 13 Vision Plus (dal nome di un canale TV che ha sede in zona). Entrambi i quartieri sono caratterizzati da una serie di moderni palazzi a più piani abitati dalla media borghesia. Vision Plus presenta anche un'alta concentrazione di ristoranti e locali di intrattenimento.